Giovan Giorgio Trissino

Sofonisba


22.00

La Sofonisba di Giovan Giorgio Trissino è la prima tragedia regolare della letteratura italiana. La portata dell’esperimento trissiniano si impone così alla storia letteraria occidentale dopo una lunga fase di oblio del genere teatrale compresa fra la tarda epoca imperiale romana e il basso Medioevo.
L’inedito commento al testo e l’introduzione critica vogliono proporre un ripensamento del “Trissino letterario” a partire dal rapporto che intercorre tra la tragedia e il suo testo normativo, la Poetica di Aristotele, nel tentativo di dimostrare come a quell’altezza cronologica il dettato aristotelico fosse già noto non solo nei punti principali, ma anche nelle sue parti specifiche.
Viene proposta una lettura della Sofonisba che tenta di mettere in luce le ragioni del suo parziale insuccesso, sottolineandone al contempo l’importanza nel panorama storico-letterario italiano per essere la prima lettura del dettato aristotelico che rimarrà stabile per tutto il Cinquecento.
Un’altra notevole innovazione di questo lavoro è il metodo filologico impiegato per l’edizione del testo, ovvero quello della Textual Bibliography angloamericana, che a partire dall’individuazione delle edizioni più autorevoli permette di analizzare l’evoluzione della volontà d’autore nel passaggio tra la stampa Arrighi e quella Ianiculo, stabilendo infine il Testo base nell’edizione vicentina.

Autore: Giovan Giorgio Trissino

Curatore: Edizione critica e commentata a cura di Diego Perotti

Anno: 2023

Pagine: 251

Isbn: 979-12-5496-067-7

Collana: Filologia e ordinatori

Numero Collana: 49