«L’universo come specchio». Saggi sull’opera di Italo Calvino


26.00

Italo Calvino, così rappresentava il signor Palomar dell’omonimo romanzo: «Il signor Palomar soffre molto della sua difficoltà di rapporti col prossimo. Invidia le persone che hanno il dono di trovare sempre la cosa giusta da dire, il modo giusto di rivolgersi a ciascuno; che sono a loro agio con chiunque si trovino e che mettono gli altri a loro agio; che muovendosi con leggerezza tra la gente capiscono subito quando devono difendersene e prendere le loro distanze e quando guadagnarsi la simpatia e la confidenza; che danno il meglio di sé nel rapporto con gli altri e invogliano gli altri a dare il loro meglio; che sanno subito quale conto fare di una persona in rapporto a sé e in assoluto». Nell’invitarci a meditare sull’importanza della consapevolezza di noi stessi in relazione ai rapporti interpersonali, Calvino dà una traccia di lettura per la maggior parte dei suoi romanzi analizzati in questo libro da diversi studiosi. La traccia è quella dell’universo come specchio. La percezione del prossimo è il riflesso del nostro sentire, la conoscenza del nostro vissuto.

Curatore: A cura di Marc Föcking e Caroline Lüderssen

Anno: 2021

Pagine: 226

Isbn: 978-88-7667-914-8

Collana: Quaderni Italienisch

Numero Collana: 4