Aspettando il Risorgimento


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Perché un convegno sulla letteratura del Risorgimento?
Per fare una riflessione, alla vigilia del centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia e in presenza di posizioni critiche disparate, oltre che contrapposte, su quel periodo e su quelle esperienze, contraddittorie ma ricche di fermenti e di progetti, tese a creare una nuova situazione politica e sociale. Ecco la sfida affrontata dai relatori, che dai prodromi delle aspettative e della creazione di modelli e ideali alla fine del Settecento fino alla delusione del momento immediatamente post-unitario, sono approdati all’immaginario che nel Duemila guarda ad un periodo così importante per la nostra storia. Da Alfieri a Verga, dalla ‘scoperta’ che i garibaldini fecero di una Sicilia allora pressoché sconosciuta, al teatro, strumento di educazione ‘popolare’ nonché di cambiamenti sociali, dalla scuola con le sue trasformazioni dopo l’unità del Paese a quella massoneria e carboneria che tanta parte hanno avuto nell’organizzare e portare avanti progetti e legami rivoluzionari, questo il ventaglio ampio e problematico che è stato affrontato.

Sottotitolo: Atti del Convegno di Siena (20-21 novembre 2009)

Curatore: A cura di S. Teucci

Anno: 2010

Pagine: 430

Isbn: 978-88-7667-404-4

Edizione:

Collana: Quaderni della Rassegna

Numero Collana: 65