Andrea De Benedetti

L’informazione liofilizzata


22.00

La lettura dei giornali comincia quasi sempre dai titoli. A volte, addirittura, i titoli sono l’unico contatto che abbiamo con i giornali, perché è proprio attraverso di essi che selezioniamo le notizie che ci interessano, e decidiamo se proseguire oltre. Insieme con gli altri elementi che compongono il cosiddetto paratesto, i titoli sono dunque la porzione di giornale più letta e di più immediata fruizione. Da questo discende la loro singolarità dal punto di vista linguistico: una singolarità innegabile e che riguarda tutti i livelli, dalla morfosintassi al lessico, passando per la loro peculiare natura testuale, che costituisce forse l’aspetto più rilevante e sorprendente di questa rassegna.
L’approccio al tema si sviluppa secondo una doppia prospettiva, giornalistica e linguistica, che risulta vantaggiosa per illustrare certi fenomeni il cui interesse e la cui portata si spiegano soltanto alla luce delle relazioni reciproche tra le peculiarità linguistiche e stilistiche dei titoli e le caratteristiche specifiche del lavoro giornalistico: è il caso soprattutto delle limitazioni di spazio e di tempo che complicano il compito dei titolisti, e alla necessità di catturare l’attenzione del lettore con un linguaggio immediato e seduttivo.

Sottotitolo: Uno studio sui titoli di giornale (1992-2003)

Autore: Andrea De Benedetti

Anno: 2004

Pagine: 169

Isbn: 88-7667-171-4

Edizione:

Collana: L'italiano in pubblico

Numero Collana: 5