Alessandra Calvani

Il “viaggio” italiano di Sterne


14.00

Il volume, dopo una breve introduzione, in cui viene fornito qualche cenno sul periodo storico in cui Sterne si trova a scrivere e sullo scrittore stesso, e che cerca anche di affrontare il problema della ricezione del testo sterniano in Italia e della critica letteraria piuttosto miope sorta sull’argomento, passa ad analizzare la questione del Viaggio inglese tradotto in italiano.
I problemi maggiormente dibattuti in tale campo di studio, dalla definizione stessa di traduzione, alle questioni teoriche riguardanti il problema della fedeltà all’originale, vengono sviluppati nel primo capitolo, mentre i capitoli successivi prendono concretamente in analisi le traduzioni italiane di A Sentimental Journey, quella famosissima di Foscolo, quella di Giancarlo Mazzacurati ed infine l’ultimissima traduzione del testo inglese, curata da Viola Papetti. La quantità d’informazioni che l’analisi testuale di una traduzione è in grado di apportare è veramente impressionante ed è la figura del traduttore che ne risulta messa a nudo, le proprie convinzioni, difficoltà, la sua conoscenza dell’autore. L’interrogativo che nasce da questa serie d’informazioni è essenzialmente uno: può la ricezione di un autore straniero condizionarne la traduzione e quindi la successiva ricezione in un’altra cultura o la traduzione è semplicemente immune da questo tipo di condizionamenti? E’ la questione che l’autrice ha cercato di risolvere nel corso dell’analisi di queste tre diversissime versioni del Viaggio italiano di Sterne.

Autore: Alessandra Calvani

Anno: 2004

Pagine: 122

Isbn: 978-88-7667-178-4

Edizione:

Collana: Documenti d'archivio e di letteratura italiana

Numero Collana: 9