Chiara Breschi

Trinci. Profilo di un poeta


12.00

Già a partire dai suoi esordi del 1985, il pistoiese Giacomo Trinci è apparso uno dei più accreditabili poeti italiani del panorama letterario contemporaneo. Lo studio di Chiara Breschi esamina l’intera produzione dell’autore, ripercorrendone gli sviluppi secondo un criterio diacronico teso a far risaltare, tra variazioni di tipo sperimentale e crescite di maturità, i tratti distintivi di una originalissima, presto riconoscibile e compatta poetica. Emergono l’incessante ricerca linguistica e il costitutivo culturalismo che sostengono i versi di Trinci e si rende nel contempo apprezzabile, per via di figure ricorrenti, una ben definita e affascinante linea della poesia.
Da Cella a Voci dal sottosuolo, da Resto di me a Senza altro pensiero, la poesia di Trinci si rivela così una scrittura in continuo divenire che pur tuttavia preserva la sua vocazione primigenia all’ascolto di sé e del mondo. Ed è proprio il colloquio con le «voci» a risultare la sostanza profonda della sua opera: una grande messinscena di vicende e destini del reale che, attraverso una forte disponibilità al molteplice che è insieme scavo dell’«io», realizza la sua autentica, dolorosa e esaltante, chiamata dell’arte.

Autore: Chiara Breschi

Anno: 2010

Pagine: 126

Isbn: 978-88-7667-385-6

Edizione: 16°

Collana: OperaPrima - Esordi di saggistica letteraria

Numero Collana: 3