Nuova opera aperta: l’intertestualità ai tempi dei nuovi media


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17.00

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Il testo letterario, nell’epoca di internet, ha subìto e sta subendo un notevole cambiamento di itinerario. È sempre maggiore il numero di autori contemporanei, individuali e collettivi, che ricorre alla rete sia per generare le proprie opere che per commentarle, contribuendo in tal modo a una nuova configurazione del testo letterario. Da opera aperta, status che offriva comunque all’utenza un testo definitivo, in forma cartacea, da completare attraverso la lettura, il testo si trasforma in luogo digitale di [ri]scrittura permanente di cui l’autore ridefinisce l’identità su blog e social network. Si aprono così territori fino a oggi inesplorati di produzione e consumo di un’opera che ne aumentano le potenzialità espressive e diversificano, ridefinendolo, lo stesso concetto di categoria estetica.
Obiettivo del presente volume è quello di esplorare la relazione tra la produzione artistica italiana contemporanea e i nuovi strumenti digitali, in particolare il web.
I saggi presentati offrono una panoramica significativa degli svariati modi in cui l’opera – dalla letteratura al cinema, passando per il fumetto – interagisce con la rete, e lascia emergere un lessico specifico, atto a isolare e descrivere oltre che le forme intermediali tipiche del web anche l’acquisizione di competenze multimodali da parte degli utenti.

 

Curatore: A cura di Emanuele Broccio, Silvia Contarini e Roberto Lapia

Anno: 2020

Pagine: 210

Isbn: 978-88-7667-809-7

Collana: Civiltà italiana

Numero Collana: 27