Annarita Miglietta

Sulla lingua del rap italiano


15.00

Caparezza: “una storia particolarissima all’interno del rap italiano”. Così Leonardo Colombati ha definito quella di Michele Salvemini, artista molfettese, classe 1973. Il volume è dedicato alla quasi ventennale produzione artistica di questo poliedrico autore. L’analisi delle scelte lessicali e tematiche, dei moduli stilistici e degli argomenti via via messi a fuoco mira a verificare se, ed entro quali limiti, l’arte di Caparezza può essere etichettata come rap, e quali siano le modalità – originali – con le quali l’artista declina il suo particolare rap “all’italiana”.
Lo studio quali-quantitativo, entrando in profondità nella struttura linguistica (in particolare semantica e pragmatica) dei testi – esaminati prima singolarmente poi comparativamente – cerca di definirne, in termini di distanza/vicinanza e analogie/differenze, l’universo ludico-linguistico e i molteplici, apparentemente eterogenei, snodi tematici, a due livelli: al primo con il rilevamento e la valutazione delle tipicità (argomenti, rime, giochi di parole, paragoni arditi e metafore azzardate, ben centrati samples) dei sette album e della loro varietà intra-intertestuale, al secondo con misurazioni matematico-statistiche che giustificano valutazioni non meramente impressionistiche.
L’approccio integrato quali-quantitativo qui applicato si propone come prima prova, sperimentale, di un metodo che promette di essere particolarmente produttivo nell’analisi di testi rap.

Sottotitolo: Analisi quali-quantitativa dei testi di Caparezza

Autore: Annarita Miglietta

Anno: 2019

Pagine: 140

Isbn: 978-88-7667-775-5

Collana: Strumenti di linguistica italiana

Numero Collana: 19